[...] orientamenti degli investitori, unitamente alle pressanti necessità di finanziamento del disavanzo del debito pubblico e all' andamento al rialzo dei tassi [...]
[...] servizio del debito. l' operazione era considerevole, dato che il debito del settore statale ormai si constatava aver raggiunto, al termine del 1987, più [...]
[...] crescita, avrebbe portato entro il 1990 a far superare col debito l' ammontare del prodotto interno lordo . la previsione di arrivare ad un milione [...]
[...] di miliardi di debito pubblico in una prossima vigilia non poteva non indurre a dare priorità al problema di riportare il debito entro limiti [...]
[...] riservata alle emissioni dei titoli del debito pubblico preannuncia la richiesta revisione delle precedenti aspettative che configuravano una tendenza [...]
[...] anno tranquillo in termini di debito patrimoniale. chi legga la tabella relativa noterà che la differenza tra il saldo netto ed il ricorso al mercato è [...]
[...] alle scadenze di debito patrimoniale che ci attendono negli esercizi futuri, questi neppure 30 mila miliardi del 1989 sembrano più facilmente gestibili [...]
[...] Fanfani, sino all' inizio dell' estate vi erano fortissime difficoltà a collocare i titoli del debito pubblico sul medio periodo: tutto era [...]
[...] che, se si lavora seriamente, possibilità di ridurre il costo del finanziamento del debito pubblico sussistono realmente. è in relazione a queste due [...]
[...] soprattutto sono raggiungibili nel 1992, con la stabilizzazione del rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo al livello definito dal [...]
[...] programma approvato il maggio scorso dal Parlamento. basterà rilevare che il rapporto tra debito pubblico e Pil è risultato nel 1988 inferiore a quello [...]
[...] scadenze di fine anno , e cioè i debiti pregressi da regolare e il maggiore onere del servizio del debito pubblico generato dai più alti tassi d'interesse [...]
[...] e dall' accorciamento della durata del debito pubblico . a fine maggio del 1988, dichiarandone esplicitamente l' inevitabile carattere congiunturale [...]
[...] condizioni di tranquillità e di contribuire positivamente all' esame dei grandi problemi del commercio internazionale, dell' ambiente, del debito con i [...]
[...] una situazione nella quale c' è molto da sperperare; ed in realtà sperperate molto. anche il modo di trattare il folle debito pubblico consolidato non [...]
[...] pubblica , il problema del debito pubblico , con qualche grande proposta. è infatti tipico della democrazia proporre nel momento delle elezioni i [...]
[...] innanzitutto risanare la finanza pubblica . l' imponenza del nostro disavanzo, con l' enorme dimensione dello stock di debito accumulato, costituisce infatti una [...]
[...] . ciò porta all' obiettivo di pervenire al più presto ad un arresto della crescita del rapporto tra debito e prodotto nazionale, crescita che è stata [...]
[...] riduzione di questo rapporto e quindi una crescita del debito pubblico inferiore a quella del prodotto interno lordo . per raggiungere tale finalità [...]
[...] non può rassegnarsi a ciò, per tante ragioni che sono sotto gli occhi di tutti, dal debito pubblico ai problemi connessi con le nuove tappe dell [...]
[...] della mancanza di una posizione e di una azione incisiva sui nodi decisivi del rapporto tra nord e sud del mondo, da quello del debito a quello delle [...]
[...] debito inglese. perché no? basterebbe aggiungere nuova spesa per investimenti che siano realmente tali. appunto, politiche dei redditi. dobbiamo [...]
[...] raggiunta la stabilizzazione del debito, un paese forte e robusto come l' Italia sarà in grado anche di farlo diminuire. [...]
[...] keynesiane. non è possibile, alla lunga, finanziare in deficit spese ricorrenti, quali che esse siano, perché alla fine il debito può soltanto crescere [...]